domenica 24 gennaio 2021

Prima pubblicazione cartacea

Ho partecipato alla seguente

Antologia  

 che è anche il link per l'acquisto dell'e-book

Questi i testi inseriti

Mio dolce amore.

Ricordo ben quel giorno che per me arrivasti

col  tuo  bel nastro rosa.

Eri   piccola , ma nelle mie mani apparivi

 e diventavi impetuosa.

Ti ho  vista  crescer ,  per così dire,

fin  a  quindici anni per poi svanire.

Ti vedo ancora correre su quel prato che ora

Non riesco a guardar, che m’ addolora.

Ti scorgo all’angolo del mio sguardo, ma

Se mi volto, non ti vedo ,  forse ritardo.

Pronuncio allora il tuo nome  , non rispondi

E cresce in me l’emozione

Come fossi su gigantesca onda, che mi sbatte giù,

Con furia, quando  scompari  dalla visione.

Mi costringo a vederti col gioioso

Splendore  dei  tuoi  occhi neri

Poi la fitta sul petto, che ferma il mio riposo,

Mi porta consapevolezza , che qui non sei.

Manca la tua voce, amore di mamma.

 

Speranza

Oggi ho scoperto una luce fuor dalla finestra

 Che  attende il ritornar di  realtà persa.

Quel dolce pensier che l’attesa porta di feste gioiose,

 lenisce   un  istante la delusione per cadute inattese.

Ma  in  fondo  conforta  vedere , nutrendo speranze nel futuro,

 che  qualcosa ancora vive e abbatterà quel muro.

 

 

Nuove luci

Come una casa nuova appare bardata di rosso e di oro

Per trovare nei caldi colori la pace cui tanto si aspira

Così nelle tediose giornate che attendono l’inverno

Si contemplano le luci colorate che rasserenino le serate

Da lungo tempo logorate.

 

Viaggio autunnale

Assaporare il calduccio rannicchiata nel mio cantuccio,

In attesa che il giorno,  ingrigito da nuvole a manto

Schiarisca come d’incanto,  porta la magia

del tutto che torna luminoso col sole che gioioso

Accarezza i tetti e le cime mentre il gattone arruffato

 si stiracchia e lentamente s’avvicina  per essere coccolato.

 

Sognando

Mostratevi gaie apparenze illusorie di pace sentire

Per giungere rasserenate ai dolci traguardi del gioire.

Il tanto agognato riposo nascosto tra mille sentieri,

guide in luoghi lontani  dimentichi di quelli veri,

segua il percorso a ritroso e riporti i valori di ieri.

Ormai il giorno dopo arduo cercare aspetta la sera e

chiamandola con dolci pensieri pregusta la chimera.

 

Amica mia

Emozione  mi porta a sorridere al ricordo di quando ancora

non sapevamo,come sarebbe stata la nostra vita

 e chi avremmo incontrato. Serene eravamo e al tempo stesso

  ansiose di conoscere e crescere i nostri frutti fiduciose.

Legate a doppio filo , condivisi i momenti belli ci siam sentite unite

portando il peso anche di altri diversi da quelli.

Vediamo ormai con altri occhi,  maturi e provati,

Eppure nel profondo sentire ancor bambine è

 lo sguardo complice ,di chi non deve spiegare.

Non abbiamo quesiti da porre e osserviamo il tempo che corre.

 

Bravi bambini

Giro girotondo vi piace cantare , nel prato assolato vi piace saltare

E correre spensierati e  felici  con  cuore  aperto  ,con i vostri amici.

Gioite per poco, per poco piangete, incontrate la vita : che piccoli siete!

Divertiti nel gioco mi piace osservarvi ,

con gli occhi splendenti e le risate possenti.

Intanto immagino il poi, gli anni vissuti con voi

Li ho sempre apprezzati,ma poi ci siamo lasciati.

Così è la vita dell’educatore : rivive a ogni ciclo coi bimbi

E al distacco un po’ muore.

Ma state sereni per tutta la vita, i miei ricordi son pieni

E con altri ricomincia la salita.

 

Autunno

Foglie morte si rigirano senza sosta
nel tempo che corre e bussa alla porta.
Un vento gelido che toglie il respiro
ti sbatte sui muri del tuo duro cammino.
Ormai non può più il solo focolare
scaldare i ricordi che fan tanto male.
Attendo impotente l'impietoso gelo
e chiedo a te solo perchè più non spero?

 

Anno nuovo

Per non essere da meno
ti mando un augurio
per un nuovo anno sereno
se vuoi inizio gioioso
qualcosa devi inventar di strepitoso
se vuoi tutto e di più devi impegnarti
lo sai anche tu
se un'amica vorrai anche al buio la troverai

 

E state

E state in completo relax ,

al sole ,in spiaggia o sui monti verdeggianti;

e  state sereni in vacanza,

con gli amici o soli in una stanza.

Non pensate al rientro a  casa , al lavoro, alle noie.

Non pensate , vivete il mondo e gustatene le gioie.

E' estate.

 

Primavera

La Primavera calma e silenziosa

Risveglia nel mondo ogni cosa.

Tutto è verde con tanti fiori e non si sentono i rumori.

La farfalla vola qua e là, poi su un fiore si poserà.

La coccinella tutta a puntini è la meraviglia dei bambini.

I  bruchetti  mangian le foglie e  l’uomo li toglie,

altrimenti  tutti i frutti saranno presto distrutti.

 

 Marina Migali nasce in Sardegna a  Esterzili  nel 1964 . Da alcuni decenni insegna nella Scuola Primaria. La   partecipazione  a “Voci Versate” della Casa Editrice Pagine costituisce la sua prima esperienza di pubblicazione su cartaceo . 


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